VI Raduno Nazionale Forestale Cividale del Friuli
6° Raduno Nazionale Forestale
Cividale del Friuli
27/29 settembre
Il Raduno è per i componenti l'Associazione d'Arma di uno specifico Corpo il momento più importante, non solo di incontro ma anche occasione di porre in evidenza i valori e l'importanza che il Corpo di Appartenenza ha, prima di tutto per i componenti, e poi per tutta la società civile. E dalla Società civile ad ogni Corpo viene, per così dire, assegnata una specifica identità e significato. Lo è per i Carabinieri e la Polizia, considerati i tutori o custodi della collettività, lo è per le varie Armi dell'Esercito, in particolare per gli Alpini, ai quali è affidata la difesa e la conservazione dei valori di identità e di Patria.Anche per il Corpo Forestale, sia esso Statale o Regionale, la società civile ha riconosciuto il legame con il territorio e ad ha affidato l'integrità dell'ambiente e la salvaguardia dei valori che lo stesso territorio esprime, nella molteplice e varia realtà italiana.
Il Raduno Nazionale di Cividale del Friuli sarà momento di incontro di colleghi, in servizio o in congedo, per un momento di serenità e anche occasione per dimostrare alla Società, non solo Italiana ma Mitteleuropea, l'importanza e l'attualità che la “Forestale” nelle sue moderne e molteplici articolazioni continua ad avere dopo il “primo mandato del 1822 per la custodia e vigilanza dei boschi”. Questo invito è rivolto a tutti i Forestali, in servizio od in congedo, ed a quanti, liberi professionisti, accademici, boscaioli, addetti vari alle foreste, si riconoscono negli ideali Forestali; non è solo quindi una richiesta a comparire, ma una dichiarazione, nell'importanza di un settore, quello agricolo, forestale ed ambientale, che non sempre riceve da parte della Società la dovuta attenzione, come dimostrano le tante ferite che il Nostro Territorio Nazionale presenta.
Ed in quanto Raduno Nazionale è anche motivo ed occasione per ribadire l'unità delle forze forestali, di un loro agire unitario, nella considerazione che i vari problemi e le emergenze si affrontano insieme. La Natura non conosce confini; nelle valli orientali del Friuli Venezia Giulia l'orso, il lupo, lo sciacallo cavalcano i confini che l'uomo ha fissato, quei confini che un tempo furono motivi di aspri conflitti, ma che ora possono diventare ragione di collaborazione e di unione.
Al presente invito alleghiamo un primo depliant di proposta, una breve descrizione dei luoghi e alcuni informazioni pratiche, con l'augurio che possa essere accolto con favore e contribuisca a diffondere quel messaggio antico, ma sempre attuale, della “custodia e vigilanza dei boschi”.
Presidente Anfor Nazionale
De Santis Giovanni
Delegato CFS presso l'Anfor
Giordano Nicolò
Presidente Sezione FVG
Di Bernardo Sandro