Nasce il 12 marzo 1986 l’Associazione Nazionale Forestali In Congedo, costituita tra gli appartenenti al Corpo Forestale dello Stato in quiescenza.

Ma il 24 maggio 2003, in relazione all’evolversi delle varie attività dell’Associazione, alle accresciute esigenze di adeguamento alla realtà sociale, alla necessità di mantenere chiari rapporti tra i vari organismi dell’istituzione e tra questi e Soci, nello spirito di una democratica convivenza e solidale operosità per il perseguimento di obiettivi comuni ben definiti, e l’opportunità di mantenere una struttura complessiva in linea con quelle delle altre Associazioni similari con finalità sostanzialmente analoghe, si è ritenuto opportuno promuovere una revisione dello statuto secondo le esperienze già acquisite e le previsioni formulate e così l’A.N.F.I.C. viene sostituita in A.N.FOR. (Associazione Nazionale Forestali) unificando così, in unica sigla, tutto il personale del Corpo Forestale sia in congedo che in servizio.

L’A.N.FOR. è la libera unione di coloro che, con qualsiasi grado o qualifica, sono appartenuti o vi appartengono tuttora al Corpo Forestale.

L’A.N.FOR. persegue fini Socio Culturali e di Volontariato, è rigorosamente apolitica e non ha scopi di lucro bensì lo scopo di cementare l’unione di tutti i FORESTALI. Sia in servizio sia in congedo, mantenendo vivo, lo spirito di corpo e il senso dell’associanismo, sviluppare l’assistenza morale, culturale, sportiva, ricreativa ed economica a favore dei Soci e dei loro familiari ed è rivolta a realizzare, nei vari settori d’intervento, una costante azione di sostegno solidarietà tra il Personale del Corpo Forestale in Congedo e in Servizio.

L’intento dell’A.N.FOR. è  anche di:

• concorrere al  servizio della Protezione Civile, collaborando con gli organi dello Stato;
• partecipare, con le altre Associazioni Pensionistiche paritarie e apolitiche, alla tutela dei giusti trattamenti pensionistici del settore pensioni pubbliche;
• mantenere alto lo spirito delle tradizioni Silvane e perpetuare la memoria dei Forestali caduti in servizio o a causa di esso;
• tutelare il prestigio dei Forestali tutti. Alimentare il sentimento di reciproca solidarietà e rendere sempre più stretti i vincoli tra loro e tra gli appartenenti alle Forze Armate e di polizia alle rispettive Associazioni;
• partecipare alle varie manifestazioni, anche la componente del Servizio attivo con le altre Forze Armate e di Polizia e con le Associazioni equiparate;
• curare l’assistenza morale, culturale, ricreativa e sportiva, anche attraverso la promozione di Fondazioni collaterali e Cooperative No-Profit a favore di Soci e Familiari;
• svolgere assicurare azione di promozione e proselitismo per l’istituzione delle Sezioni e per l’iscrizione di nuovi Soci;
• coinvolgere le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, allo scopo di avvicinare i giovani alla cultura e formazione ambientale e forestale e far conoscere, nel frattempo, le invidiabili bellezze naturali di questa nostra Nazione.
• collaborare alla prevenzione deglì incendi boschivi ed alla salvaguardia del Territorio in generale con il Corpo Forestale in servizio;
• essere presenza attiva in caso di eventi calamitosi;
• sensibilizzare le istituzioni locali all’attuazione della “festa degli alberi ed all’applicazione della legge un alberello per ogni neonato.

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