Il delegato Regionale per la Toscana
193° Anniversario Fondazione C.F.S.
Passignano – 24 Ottobre 2015

Badia a Passignano, del Comune di Tavarnelle Val di Pesa (Fi), incastonata in un tipico e suggestivo paesaggio toscano di cui essa stessa è parte integrante, è stata ancora una volta meta dei soci Anfor della Toscana che sabato 24 Ottobre u.s. si sono qui riuniti, accompagnati da famigliari, simpatizzanti ed amici, per celebrare il 193° anniversario della fondazione del Corpo Forestale dello Stato.

Gli oltre ottanta convenuti hanno assistito alla S. Messa celebrata dal M.Rev. Padre Abate Russo in suffragio dei forestali deceduti nell’ultimo anno, al termine della quale il Delegato regionale Dott. Renzo Pivi, dopo aver porto un vivo ringraziamento alla comunità monastica ospitante ed un caldo saluto al Dr. Bronzi, vice Comandante regionale del C.F.S per la Toscana ed al dr. Bartolozzi Capo del C.F.S dell’area metropolitana fiorentina, graditi ospiti, ha così proseguito:
“Ringrazio con particolare intensità tutti i soci Anfor, i simpatizzanti ed amici dell’Associazione, qui convenuti, per aver fatto questa scelta, malgrado le incertezze e le perplessità del momento, relative alle notizie che provengono da fonti politiche e parlamentari circa l’avvenire della nostra Istituzione.
Oggi gli iscritti alle Sezioni Anfor della Toscana, si sono qui riuniti, nel giorno anniversario della fondazione del Corpo forestale dello Stato, per celebrarne la nascita, avvenuta quasi due secoli or sono, quale “Corpo Tecnico con funzioni di polizia”, non come “Forza di Polizia con attribuzioni anche di natura tecnica”.
I forestali, per l’esperienza maturata in servizio, sapranno ben cogliere il significato di questo mio “distinguo”.
E’ stata presa la decisione di questo raduno perché lo abbiamo ritenuto doveroso, come rinnovato atto di considerazione e di rispetto nei confronti di coloro che nei precedenti 193 anni, si sono prodigati nel compimento del loro dovere “posti al servizio del Paese per la conservazione, la cura e la difesa delle cose più belle del creato”, come recita la preghiera del Forestale, e lo hanno fatto anche nei periodi più difficili e talora anche al di là di quanto fosse loro dovuto.
Seguiamo con trepidazione l’evolversi della situazione cui ho fatto cenno, ma siamo fiduciosi che i forestali vorranno esprimere comunque il meglio di se.
Anche a vostro nome, formulo l’auspicio che vengano posti nella condizione di poterlo espletare.
Per quanto concerne l’Associazione esprimo l’augurio che sappia dare risposte adeguate quando sarà interpellata dagli importanti eventi che sono attesi per la nostra Istituzione ma che coinvolgeranno inevitabilmente anch’essa.
Lunga vita all’Anfor!.
Lunga e dignitosa vita alla Forestale! “

Ha quindi preso la parola il vice Comandante regionale del CFS per la Toscana, per ricambiare il saluto e sottolineare l’importanza e la gravosità dell’impegno al momento richiesto ai forestali in servizio, legati a chi li ha preceduti dalla forte comunanza dei valori.

Il raduno si è concluso con un lauto rancio cucinato “in proprio” e consumato dagli intervenuti negli stessi locali della Badia, messi gentilmente a disposizione dal Rev, Padre Abate.
Durante la mattinata è stato dato luogo alla raccolta di firme su una Petizione elaborata da una Sezione Anfor toscana, di cui di seguito se ne riporta il testo.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE FORESTALI

PETIZIONE
Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Ai Capogruppo dei Gruppi parlamentari di Camera e Senato
I soci dell’A.N.For, Associazione Nazionale Forestali. iscritti alle sezioni provinciali toscane, riuniti a Passignano il 24 Ottobre 2015 per celebrare il 193° Anniversario della fondazione del Corpo forestale dello Stato,
PRESO ATTO
della legge delega approvata in via definitiva dal Senato della Repubblica il 7 Agosto 2015, relativa al riordino della P.A.,delle funzioni di polizia e dei Corpi di polizia della Stato,
ESPRIMONO SODDISFAZIONE
per l’incarico affidato dal Parlamento al Governo per la riorganizzazione del Corpo Forestale dello Stato, di cui l’A.N.For si attende l’attuazione attraverso la precisa definizione dei ruoli e delle competenze, così da evitare sovrapposizioni di funzioni e duplicazioni di strutture; nonché attraverso il mantenimento della sua identità di Istituzione unitaria e autonoma nel proprio settore di attività, tecnicamente specializzata, tecnologicamente attrezzata, operante prioritariamente nella difesa idrogeologica e nella selvicoltura, ivi compresa la difesa della biodiversità, ed affidata al Ministero dell’Ambiente che detiene in più larga misura le competenze statali che attengono alla professionalità del personale forestale.
PRESO ATTO
tuttavia della dichiarata eventualità della soppressione del Corpo Forestale come entità sua propria e del suo assorbimento in altre Forze di Polizia e entità pubbliche, così da disperderne del tutto personale, strutture e professionalità,
ESPRIMONO IN MERITO FORTE DISSENSO
ed invitano il Governo a soprassedere al progetto di smembramento e frazionato accorpamento del C.F.S. , riorganizzando invece tale Istituzione secondo i criteri sopra indicati.