Bambini per il parco arboreto a Curno
A Curno, in via Donizetti, nell’area comunemente nota come “spazio degli asinelli”, sta nascendo un parco arboreto.
Il progetto è di grande valore naturalistico e urbanistico per Curno sia perché crea una superficie a verde a servizio della cittadinanza in prossimità del centro abitato sia per il valore ambientale determinato dalla natura del progetto del parco, un arboreto da collezione e da didattica. Il progetto del parco arboreto nasce dalla collaborazione tra amministrazione comunale,Ersaf ( Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle foreste ), la Scuola dell’infanzia “S. Giovanni Bosco” e l’Associazione Nazionale Forestali.
L’area è stata suddivisa in cinque zone dove, in quattro anni, verranno piantumate cinque tipologie diverse di latifoglie tipiche e autoctone che creeranno altrettante tipologie di aree boschive: un arboreto pedemontano, uno di brughiera, uno di pianura, uno di area fluviale ed area umida e un ultimo arboreto per zone urbanizzate. Gli alberelli sono offerti gratuitamente dall’Ersaf di Curno.
La prima piantumazione di quaranta alberelli appartenenti ad area fluviale e ad area umida è avvenuta in data 15 aprile 2013 e ha visto come protagonisti dell’attività i bambini della sezione dei “grandi” della Scuola dell’infanzia “S.Giovanni Bosco”. I bambini si sono adoperati a piantare e annaffiare le piante, aiutati dagli insegnanti, dai nonni, dai numerosi volontari curnesi della Protezione Civile, delGruppo Alpini, dell’Ersaf e dell’Associazione Nazionale Forestali. I bambini, molto operosi e coinvolti, erano stati preparati all’evento.
Le insegnanti della scuola materna avevano infatti nelle settimane precedenti introdotto i bambini al progetto con molteplici obiettivi: conoscere l’albero, le parti che lo compongono e il suo ciclo di vita, capire l’importanza di assumere comportamenti responsabili verso la natura, imparare a osservare e a toccare la terra e, non meno importante, promuovere la condivisione di un’esperienza a favore dell’ambiente con gli adulti della propria famiglia e della stessa comunità. Ulteriore conferma di quest’ultimo impegno è la disponibilità dei nonni, i quali accompagneranno i nipoti a bagnare le piantine una volta a settimana fino alla fine di giugno, custodendo così con cura il prezioso lavoro dei nipoti.Il progetto e le collaborazioni si svilupperanno nei prossimi quattro anni e permetteranno all’amministrazione anche di applicare la legge 10/2013 inerente lo “Sviluppo per gli spazi verdi urbani”.
La strada per a realizzazione del parco arboreto è ancora lunga, ma se verrà percorsa insieme dai diversi soggetti coinvolti, Curno riuscirà a compiere un’opera di utilità sociale e didattica ambientale molto importante a costi praticamente nulli, favorendo un rinnovato rapporto con gli spazi verdi e promuovendo la responsabilità individuale e condivisa nella salvaguardia dell’ambiente.