Per l'abituale "Ritrovo di Primavera", lo scorso 16 maggio, numerosi Soci con familiari si sono dati convegno nella Foresta del Cansiglio per una visita a questo ancora incontaminato ambiente naturale ed emotivamente paesaggistico che circonda il famoso pianoro di oltre 500 ettari laddove sono realizzate le maggiori attività nel campo zootecnico e quelle turistico alberghiere: Ultimamente tale zona è anche oggetto di studio per la presenza di una numerosa colonia di Cervi insediatasi in Foresta in questi ultimi anni e che qualche problema comporta per la rinnovazione forestale sovente brucata e danneggiata.

La giornata del ritrovo è iniziata di buon mattino con la visita a Pian Osteria del locale Museo Etnografico dei Cimbri, popolazione che è ancora presente in Foresta dove era pervenuta alla fine del 1700 dall'altopiano di Asiago a seguito ordine/invito della Repubblica di Venezia per esercitarvi particolari scopi.

La visita è stata introdotta con un audiovisivo commentato dalla Dottoressa Paola Berto di Veneto Agricoltura che ha brevemente illustrato la storia del Cansiglio, sia sotto l'aspetto silvicolturale ed a quello politico recente. Dopo di ciò il Sig. Francesco Azzalini ha compiutamente dettagliato sulle attività dei Cimbri in Cansiglio (gli scatoleri) basandosi su ricerche storiche effettuate e sui numerosi manufatti che arredano il Museo, manufatti fra i quali spicca un modello di remo del tutto simile a quelli impiegati un tempo sulle Galee della Repubblica di Venezia che in Cansiglio ed in altre foreste della regione si approvvigionava del materiale legnoso necessario all'arsenale per la sua flotta. Dopo aver visitato attentamente questo sito di studio, è stata la volta per la visita al Museo Naturalistico "Giovanni Zanardo " a Pian Cansiglio, laddove ad accogliere i visitatori c'erano due Forestali (Dorigo e Mercadante) dislocati in servizio nelle Riserve Naturali del Cansiglio gestite dall'Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Vittorio Veneto. All'inizio di questa seconda visita a tutti partecipanti sono stati distribuiti diversi opuscoletti riguardanti appunto la Gestione delle Riserve suddette ed informati con una tecnica relazione orale circa i metodi di servizio che il Forestale attualmente, metodo ben diverso di quello un tempo effettuato in Cansiglio anche da parte dei numerosi Soci presenti che nella Foresta svolsero servizio. Infine è avvenuta la visita al Museo Naturalistico laddove nelle numerose sale si trova una numerosa e variegata esposizione della fauna del Cansiglio (animali e volatili) nonché di reperti fossili rinvenuti nell'ambito della Foresta.

Ultimata anche questa seconda visita la comitiva si è recata con una breve escursione al "Bus de la lum" per un momento di riflessione sui dolorosi fatti umani che qui avvennero nel corso della guerra negli anni 1944 – 45. E' stato questo un momento molto sentito, specialmente da parte di chi per la prima volta si trovava in questo luogo di triste memoria.

Dopo l'intensa e proficua mattinata, finalmente tutti a tavola presso l'agriturismo di malga "Le Rotte" laddove. con spirito cameratesco, sono state gustate le prelibatezze servite e riallacciati i comuni ricordi dei commensali. Scattata la foto ricordo dal nostro valente Socio Trettel e cantato in coro l'inno "Foresta, foresta......" la chiusura del "Ritrovo" è avvenuta con la visita ai caratteristici villaggi Cimbri di "Le Rotte" e "Vallorch" con case già da tempo costruite in legno e variamente dipinte con vivaci colori.

Questa è stata la giornata vissuta in Cansiglio da parte dei Forestali pensionati dell'Associazione Nazionale Forestali.

(Redatto da Guido Bogo via S.Martino 235 Belluno)