Dalla Toscana
Impossibilitati a partecipare in massa alla cerimonia ufficiale indetta quest’ anno a Roma dal Corpo Forestale dello Stato, i soci delle sezioni Anfor toscane si sono dati appuntamento, come consueto, all’Abbazia di Vallombrosa per incontrarsi e prendere parte al rito religioso in onore di S. Giovanni Gualberto, nel giorno a Lui dedicato.
Munti dei loro personali distintivi “anfor”, i numerosi partecipanti, insieme ai fratelli dell’Emilia - Romagna, hanno costituito “il grosso” dei fedeli presenti nella storica Abbazia.
Il clima che si respirava era quello tipico delle feste che si crea in ogni occasione d’incontro fra forestali. Nel contempo si avvertiva tuttavia un certo smarrimento e rammarico per non vedere esposti, come sempre in passato, i labari dell’Associazione intorno all’altare, come da prescrizione di qualche giorno avanti.
La questione è stata oggetto di ampia discussione al Consiglio Regionale dell’Anfor toscana tenutosi subito prima l’inizio della cerimonia religiosa. In tale occasione è stato evidenziato che i labari della nostra Associazione, come quelli di qualunque altra, non possono in alcun modo rappresentare l’Istituzione da cui derivano, né sostituirsi ai segni distintivi della stessa. Nella fattispecie rappresentano solo l’Anfor ed i suoi iscritti e, con essi, gli ideali ed i valori cui i forestali hanno dedicato e/o dedicano il loro impegno ed il loro servizio. Il rifiuto di accoglierli attorno all’altare è apparso pertanto incomprensibile.
Il Consiglio Regionale ha pertanto espresso con forza il rammarico di tutti gli iscritti dando mandato al Delegato regionale di rappresentarlo a chi di dovere ed ha assunto decisioni circa i comportamenti da tenersi in caso di analoghe circostanze avvenire.