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Sezione di Salerno: cerimonia in onore di S. Giovanni Gualberto
Sul Monte Carmelo in agro del Comune di S.ARSENIO (SA), nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, si è svolta la cerimonia organizzata dalla Sezione A.N.FOR di Salerno, officiata dal Sua Eccellenza Antonio DE LUCA Vescovo della Diocesi di Teggiano e Policastro, in onore di S.GIOVANNI GUALBERTO protettore dei forestali.
Numerose le autorità militari e civili, la nutrita partecipazione di altre Sezioni. proveniente dalle province limitrofe e i soci A.N.For con i loro familiari.
In rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato un nutrito gruppo di Forestali in divisa coordinati dall’Ing. SILEO Fernando Comandante del C.T.A. di Vallo della Lucania, nonché la Dr. Lucia SPAGNOLO Vice Questore, in rappresentante del Comandante Provinciale di Salerno, che ha avuto l’onore di leggere la preghiera del Forestale.
Patrono dei Forestali d'Italia: San Giovanni Gualberto
Si è celebrata il 12 luglio, In Ferla, la ricorrenza di San Giovanni Gualberto, celeste Patrono dei Forestali d'Italia.
Dobbiamo prioritariamente all'Assessore reg.le al Territorio ed Ambiente Mariarita Sgarlata, aver voluto che la Sezione Sicilia, dell'Associazione Nazionale Forestali, affiancasse il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, nel riprendere la tradizione di celebrare la ricorrenza dei Forestali, l'ultima si celebrò nella Chiesa Cattedrale di Nicosia, presieduta, allora come oggi, da Sua Eccellenza Mons. Salvatore Pappalardo, allora Vescovo di quella diocesi ed oggi della nostra arcidiocesi.
San Giovanni Gualberto
Presso la Casa di Maria di Nazareth, un piccolo convento in aperta campagna situato nel comune di Torricella Peligna (CH) e realizzato da Padre Giustino proveniente da Vallombrosa, si e’ svolta la cerimonia officiata da sua eccellenza il Vescovo, in onore di San Giovanni Gualberto protettore dei Forestali.
Numerose le Autorità, le Associazioni presenti (Alpini,Avis,ecc. ecc) con i labari e numerosi i soci dell’A.N.FOR con i loro familiari.
Visita sull'Etna
L'anfor del Pollino in gita sull' Etna a mt 2800.
L’Etna (Mungibeddu o 'a Muntagna in siciliano) è un complesso vulcanico siciliano originatosi nel Quaternario e rappresenta il vulcano attivo terrestre più alto della Placca euroasiatica. Con le diverse eruzioni ad esso connesse ha modificato incessantemente il paesaggio, minacciando spesso le diverse comunità umane che nei millenni si sono insediate intorno ad esso.
La sua superficie è caratterizzata da una ricca varietà di ambienti che alterna paesaggi urbani, folti boschi che conservano diverse specie botaniche endemiche ad aree desolate ricoperte da roccia vulcanica e periodicamente soggette ad innevamento alle maggiori quote.
Il 21 giugno 2013 la XXXVII Sessione del Comitato UNESCO, riunitasi a Phnom Penh, ha insignito il Monte Etna del titolo di Patrimonio dell'Umanità.